La fatica del pensare: le considerazioni di Harvey Firestone

Le persone sottovalutano i risultati che potrebbero ottenere allenando la propria mente a pensare.

Nella sua autobiografia Men and Rubber, scritta nel 1926, Harvey S. Firestone, lo storico fondatore dell’omonima azienda di pneumatici, racconta di come Thomas Edison avesse attaccato sui muri del suo laboratorio un cartello con la scritta: “le persone utilizzano qualsiasi espediente pur di evitare la vera fatica del pensare.” Edison, parlando di quel cartello, ha poi sostenuto: “non c’è giorno che passa in cui io non scopra quanto dolorosamente vera sia questa frase. Che progressi potrebbero fare gli esseri umani e il mondo intero, se il pensiero avesse la giusta considerazione! Mi sembra che neanche un uomo su mille si renda conto di quanto potrebbe ottenere se allenasse la sua mente a pensare.”

“Le persone utilizzano qualsiasi espediente pur di evitare la vera fatica del pensare.” (Thomas Alva Edison)

“Neanche un uomo su mille si rende conto di quanto potrebbe ottenere se allenasse la sua mente a pensare.” (Thomas Alva Edison)

Il non pensare è il percorso a “minore resistenza”

Un’idea che Firestone condivideva e discuteva spesso con Henry Ford e Thomas Edison, suoi grandi amici, era che la cosa più difficile nel business fosse in prima istanza convincere se stessi a pensare e poi convincere anche gli altri a fare lo stesso. In una normale giornata lavorativa, infatti, emergono un sacco di piccoli problemi e nuove situazioni ed è così facile perdersi nei dettagli che non rimane mai tempo per il pensiero profondo, per analizzare davvero bene una cosa dall’inizio alla fine.

Una persona può mantenersi costantemente così impegnata da non avere mai tempo per pensare, ed in realtà è proprio questo il percorso a minor resistenza, quello che ci viene naturale da seguire.

Cerchiamo di “comprare” pensieri già confezionati e pronti all’uso, spesso avvalendoci di quello che sostengono fantomatici esperti: ragioniamo quindi sempre per analogia e non attiviamo mai il metodo dei principi primi, cioè la nostra capacità di scomporre un problema nelle sue parti fondamentali per capirlo veramente. Confondiamo erroneamente le discussioni con il ragionamento, organizzando comitati: un comitato può funzionare molto bene se utilizzato come un selezionatore di ragionamenti, ma solitamente i comitati sono solo un mezzo sofisticato per ingannare sé stessi pensando che del tempo speso a parlare sia equivalente a del tempo speso a pensare.

Secondo Firestone, il business è fondato sulla capacità di pensare: è il pensiero e non il denaro, il vero capitale del business. L’incapacità di pensare porterà a bruciare, di fronte alle prime difficoltà, qualsiasi dotazione finanziaria.

“E’ il pensiero, non il denaro, il vero capitale del business.” (Harvey S. Firestone)

Il pensiero richiede tempo

Riguardo alla capacità di ritagliarsi del tempo per pensare, nonostante un’agenda potenzialmente fitta di impegni, Firestone fa l’esempio di Henry Ford: conosceva ogni aspetto della sua azienda, avendola fondata ed era sempre al corrente di quello che succedeva ma non si occupava dei dettagli operativi. Non perdeva tempo a scrivere note o lettere, o nell’incontrare persone non necessarie: delegava queste attività ad altri. Non si era assegnato nessun compito operativo e in realtà non aveva neanche una scrivania. Aveva solo pochi amici importanti e trascurava completamente gli impegni in società, riservandosi quindi tutto il tempo necessario per pensare e pianificare.

Quando doveva ragionare su una decisione importante si prendeva tutto il tempo disponibile senza abbracciare prematuramente un’idea piuttosto che un’altra: in questo modo si sottraeva al confirmation bias, focalizzandosi sul problema e non sulla soluzione. Al momento di decidere, poi tutto procedeva speditamente perché ogni dettaglio era stato pensato e pianificato in anticipo. Come sottolinea Firestone, “Ford aveva il tempo di pensare e pianificare perché era lui ad utilizzare il suo tempo e non altri.”

Lo stesso Edison aveva una grande capacità di isolarsi e concentrarsi a lungo. A questo fine, la sua parziale sordità si era trasformata da difetto a vantaggio, consentendogli di evitare le chiacchiere e di rimanere focalizzato sul problema a cui stava lavorando. Riflettendo da anziano sulla sua vita, Edison ha sostenuto “di sentirsi fortunato per essersi risparmiato tutti le conversazioni inutili e gli altri suoni senza senso che sentono tutte le altre persone.”

È importante che a pensare non siamo solo noi, ma anche gli altri. Firestone sosteneva di non volere attorno a sé “quella tipologia di persone che possono darti una soluzione immediata a qualsiasi domanda, perché se non hanno avuto modo di pensarci seriamente, allora stanno solo tirando ad indovinare. E se è così, posso tirare ad indovinare da solo!”

Il pensiero richiede focus e prospettiva

“L’unica regola che ho, è fare una cosa alla volta” sosteneva Firestone, “e non fare niente altro finché non ho liberato la mente. Non credo alle decisioni veloci, a meno di emergenze. Preferisco prendermi il mio tempo, faccio sempre così. Inoltre, qualunque cosa può essere decisa in un istante non dovrebbe arrivare a me!”

Come Charlie Munger e tanti altri grandi decisori, Firestone riconosce quindi che il multitasking è nemico del pensiero profondo.

“Una cosa alla volta è veramente una buona regola, una regola che non infrango mai.” (Harvey S. Firestone)

Un pensiero lucido richiede anche la giusta prospettiva. Firestone ricorda l’esperienza di suo padre: “in un tempo in cui gli agricoltori non leggevano nulla, mio padre era un avido lettore e aveva accumulato un notevole patrimonio di conoscenza, che era uno dei motivi del perché era un bravo agricoltore. Ho notato che quando tutte le informazioni di una persona sono limitate al settore in cui opera, il lavoro non è mai così buono come dovrebbe essere. Un uomo deve avere la giusta prospettiva, e la può ottenere dai libri o dalle altre persone, preferibilmente da entrambi. Questa cosa di mangiare e dormire con il tuo business può facilmente sfuggirti di mano; può essere necessaria in momenti di difficoltà, ma se diventa una costante, non depone bene per il business. Un uomo, una volta ogni tanto, dovrebbe cercare di distaccarsi per poter valutare con la giusta prospettiva sé stesso e i suoi affari. Altrimenti si perde nei dettagli e dimentica cosa sta facendo realmente.”

Bibliografia

Firestone, Harvey S. Men and Rubber. Latticework Publishing, 2022.

Iscriviti
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
 
0
Per TP i tuoi feedback sono aria purax
()
x